Il commento del segretario regionale del Pd Veneto, Andrea Martella
«Quando le forze politiche che sono opposizione alla destra trovano un minimo comune denominatore, di valori e di programmi, ci sono tutte le condizioni per offrire agli elettori una alternativa di governo. Questo è quello che è accaduto in Sardegna. Complimenti ad Alessandra Todde che ha saputo interpretare e dare una offerta politica alla domanda di cambiamento della comunità sarda. È un punto di partenza. È un lavoro paziente e non privo di ostacoli ma la strada da seguire è questa. Le elezioni in Sardegna hanno fatto emergere in maniera chiara tutte le divisioni della destra e i rapporti ormai tesissimi tra Fratelli d'Italia e Lega, che non potranno non avere ripercussioni sia a livello centrale che locale nel Paese. Il Partito democratico su queste regionali aveva investito e ha avuto ragione con la scelta della Segretaria Elly Schlein. Il nostro partito si conferma perno di qualsiasi alternativa che altrimenti non esisterebbe. È nel dna del nostro partito e a questo lavoreremo con determinazione». A dirlo il senatore e segretario regionale del Pd Veneto, Andrea Martella.