"Le capacità di essere uniti e di interpretare la voglia di cambiamento hanno prodotto una straordinaria affermazione a Verona con #Tommasi assieme ai successi di Monza, Parma, Piacenza, Catanzaro, Alessandria, Cuneo e Carrara. Il PD e il centrosinistra tornano protagonisti. Per il Veneto, dopo le vittorie di Padova, Abano, Mira, Mirano e questa sera anche di Thiene, inizia una nuova stagione. La partita verso il 2025 è aperta. Proseguiamo con entusiasmo, senza fermarsi, lungo questa strada". Lo afferma il segretario regionale del Partito Democratico, Andrea Martella.
Immagini di una notte di festa
Martella era a Verona per seguire i risultati del capoluogo scaligero: "Arrivato in Piazza Brà , tocco con mano un clima di entusiasmo generale, tra canti, sorrisi di felicità e la sensazione di una sintonia diffusa. Non solo tra chi ha lavorato per la campagna elettorale di Damiano Tommasi. Ma tra la città e un progetto.
A colpirmi in particolare c'è quella bandiera europea che il nuovo sindaco ha voluto portare con sé ed esibire al suo ingresso a Palazzo Barbieri, sede del Comune. È un'immagine molto significativa. Perché esprime una visione e un'identità cui Verona da sempre aspira, per collocazione geografica, logistica, produttiva, turistica e per vocazione: quella di essere città europea, che guarda verso Nord, che può e vuole essere protagonista a livello internazionale. Un'aspirazione che nel recente passato è rimasta inespressa. Il salto di qualità che si è compiuto questa notte va molto oltre l'operazione elettorale. É il risultato di una corretta interpretazione dell'anima di una città . É buona politica insomma.
Verona ci dice che ovunque possiamo e dobbiamo, prima di ogni altro passaggio, cogliere l'anima e le aspirazioni delle nostre città . Ognuna di esse ha un'identità specifica e speciale. E dobbiamo darle respiro. Con interpreti-leader e con mille antenne presenti nei singoli contesti sociali. Dalla notte di Verona, al di là delle mille letture elettorali, esce questo insegnamento. Ora, altre città , altri territori, attendono questa politica. Fatta di anima. Di sintonie tra identità e progetti".