Il consiglio approva emendamento Reolon-Bond. Corretta la legge elettorale
- Partito Democratico del Veneto
- 21 gen 2015
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Belluno, 21 Gennaio 2015 I candidati al Consiglio regionale nelle province di Belluno e a Rovigo saranno 5 per ogni lista e non più 2 come è stato fino alla passata legislatura. Il consiglio regionale ha approvato l’aumento delle candidature su proposta dei consiglieri regionali Sergio Reolon e Dario Bond firmatari di un emendamento su cui anche la giunta ha espresso parere favorevole. «Con l’obbligo della parità di genere nelle liste, cioè la presenza in pari numero di candidati di sesso diverso, questa legge elettorale impone di fatto a Belluno e Rovigo dei collegi uninominali», spiega Reolon. «Era necessario correggere questa distorsione ampliando il numero dei candidati. La nuova norma offre inoltre alle forze politiche la possibilità di presentare liste maggiormente rappresentative delle diverse realtà territoriali, in particolare per il Bellunese». Alle province di Belluno e Rovigo spettano due consiglieri regionali ciascuna. Prima delle modifiche odierne, le liste di ciascun partito potevano al massimo essere composte da due persone. Con l’emendamento Reolon-Bond i candidati alla carica passano da due a cinque. L’unico rammarico, conclude il consigliere riguarda il ritiro dell’emendamento che avrebbe ampliato a tre consiglieri la rappresentanza delle due province più piccole. «Come tutti sappiamo sono due province piccole in termini di popolazione, ma molto ampie come superficie e reputo giusto inserire il parametro del territorio anche nella legge elettorale. Purtroppo ho incontrato una netta ostilità nella maggioranza e possibili strumentalizzazioni. Con senso di responsabilità ho deciso di ritirarlo».