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Forum tematici. Martella attribuisce 12 nuovi incarichi

Obiettivo: rafforzare profilo culturale e politico del Partito democratico nella società veneta

Prosegue il lavoro di costruzione dal basso, di rafforzamento territoriale e del profilo culturale e sociale del Pd veneto voluto dal segretario regionale Andrea Martella. In questa direzione si inquadrano i nuovi incarichi tematici assegnati per rendere il Pd più aperto e un concreto interlocutore della comunità veneta.

«I nuovi incarichi tematici rispondono all’esigenza di coinvolgere quante più energie e competenze», sottolinea Martella, «per costruire un progetto nuovo e offrire ai veneti una idea di società e di sviluppo alternativa al modello attuale. Un progetto politico rinnovato nel quale riconoscersi con la forza e la identità dei nostri valori».

Le personalità coinvolte nella  guida Forum sono le seguenti:

  1. Bruno Anastasia, economista. Economia e mercato del lavoro

  2. Gabriele Bolzoni, vice sindaco Mira. Zona Logistica Semplificata

  3. Antonio Calò, docente, Cittadino europeo del 2018. Progetto di orientamento scolastico e universitario

  4. Veronica Cecconato, amministratrice in ambito servizi educativi. Infanzia

  5. Cristina Dal Pozzo, dirigente pubblica. Sicurezza sui luoghi di lavoro.

  6. Gianpiero Dalla Zuanna, già senatore e professore Università di Padova. Demografia, immigrazione e integrazione

  7. Anna Foffani, Docente. Politiche scolastiche

  8. Angelo Guzzo, amministratore pubblico. Servizi pubblici locali

  9. Massimo Lanza, professore Università di Verona. Sport e benessere

  10. Marco Mari, giovane imprenditore. Manifattura e design

  11. Alessandro Naccarato, già deputato. Legalità e sicurezza

  12. Paolo Giaretta, già senatore è stato nominato responsabile della Scuola regionale di formazione politica.

Come ha più volte ribadito in queste settimane il segretario Martella, «dobbiamo costruire una proposta forte e riconoscibile che possa incontrare la domanda di buona politica e partecipazione da parte della società veneta. È un lavoro che ci vede impegnati quotidianamente e siamo convinti che darà risultati importanti nel segno del cambiamento».

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