Stanziati i contributi aggiuntivi per l’anno in corso a favore di tutti i 559 enti locali
Ripartono gli investimenti pubblici. Il governo nei giorni scorsi ha stanziato con due diversi decreti 38 milioni e mezzo di euro a favore dei 559 comuni del Veneto. Soddisfatto il segretario regionale del Partito democratico del Veneto, Alessandro Bisato che sottolinea l’inversione di tendenza nel finanziamento agli enti locali. «Gli investimenti riguardano tutti i comuni della nostra regione; inoltre c’è un contributo specifico per i comuni più piccoli, per i quali è in vigore un’apposita legge approvata nella scorsa legislatura e che ora possono intervenire per mettere in sicurezza scuole, strade ed edifici pubblici oltre a poter programmare altre opere utili ai cittadini». Ai 286 comuni con popolazione inferiore a cinquemila abitanti arriveranno 50 mila euro a testa nel 2020. In aggiunta, i 39 comuni con popolazione fino a mille abitanti riceveranno un ulteriore contributo di 11.597,90 euro ciascuno. È inoltre previsto un contributo di 70.000 euro per i 139 comuni fino a 10.000 abitanti, un contributo di 90.000 euro per i 96 comuni con popolazione fino a 20.000 abitanti e un contributo di 130.000 euro per le 33 città che hanno una popolazione compresa tra i 20 e i 50.000 abitanti. Treviso, riceverà 170 mila euro, Padova e Vicenza, 210 mila euro ciascuna, mentre Venezia e Verona, uniche due città che superano i 250 mila abitanti si vedranno assegnato un contributo di 250 mila euro a testa. «Si tratta di misure destinate a investimenti», conclude Bisato, «indipendenti dal contributo di solidarietà per il quale solo nel 2020 il governo ha stanziato altri 100 milioni di euro per tutta Italia che saranno ripartiti nelle prossime settimane».