«Queste amministrative sono un segnale incoraggiante, perché il Partito Democratico registra una rinascita soprattutto nelle grandi città in sintonia con la strategia lanciata dal segretario nazionale Enrico Letta», è quanto ha affermato il segretario regionale Andrea Martella nelle interviste rilasciate al Gazzettino e al Mattino di Padova.
«Le vittorie in importanti centri come Mira con Marco Dori, un sindaco che ho visto crescere, Mirano con Tiziano Baggio e Abano Terme con Federico Barbierato, così come per l'accesso ai ballottaggi di Thiene, dove non vinciamo solo per una manciata di voti, e a Feltre. Le amministrative erano il primo banco di prova per il nuovo corso del Partito Democratico del Veneto e ci dicono che bisogna continuare a lavorare molto in termini di proposta e di unità , su temi come sanità , lavoro, casa, imprese, servizi pubblici, punti di forza su cui dovremo disegnare il futuro del Veneto». Per quanto riguarda la Lega, afferma il segretario, «l'eccesso di potere in Veneto produce sfilacciamenti e tensioni. Il dopo Zaia è già iniziato, dobbiamo farci trovare pronti per le prossime Regionali».