Risultati di ricerca
1477 risultati trovati con una ricerca vuota
- EUROPEE, RUBINATO: ORA DARE AL VENETO IL PESO CHE MERITA
“Lo straordinario consenso assegnato al Pd di Renzi dimostra che gli italiani, nonostante tutto, hanno saputo scegliere l’unica forza politica che dà speranza per il cambiamento di cui hanno bisogno l’Italia e l’Europa. E il Pd primo partito in Veneto dopo decenni di predominio del centrodestra rappresenta la possibilità concreta di assicurare anche alla nostra regione le riforme di cui ha bisogno ed un peso politico adeguato a livello nazionale”. E’ questo il commento a caldo che l’on. Simonetta Rubinato, parlamentare del Pd, affida alla sua pagina Facebook. “Renzi – aggiunge la deputata ricordando che anche in provincia di Treviso il Pd è il primo partito – ha riportato il Partito Democratico al progetto originario di partito plurale a vocazione maggioritaria del Lingotto. Un obiettivo che rincorrevamo da tempo e che oggi è realtà”. #europee2014 #SimonettaRubinato #Veneto
- Laura Puppato:"Trionfo PD mostra Italia ancora europeista e che sceglie la speranza"
“Non è una vittoria, ma semplicemente un trionfo, ancor più bello perché inatteso dopo gli insulti e gli sbeffeggi subiti in un crescendo. E’ incredibile, ma gli italiani sono il popolo più razionale, più fiducioso ed europeista di questo continente, e in italia non intendono ricadere nel tranello delle promesse vacue e nella demagogia,così si spiega perché è stato doppiato il Movimento 5 Stelle. Tra chi approfitta delle paure e chi prova a costruire la speranza, gli Italiani hanno scelto la speranza, hanno scelto Renzi e il Pd, cioè chi ha deciso di scommettere sulla rinascita civile ed economica del paese, mettendo in gioco la propria faccia, anche col rischio di perdere una parte del consenso. Il risultato del nord est rende questa scommessa ancor più chiara nei suoi contorni e nella sua vittoria. Il nord est vuole il Pd al governo del paese e crede alla sua azione politica per le riforme. Oggi trovano senso i tanti sacrifici fatti in questi mesi, quando si è scelto di governare per cambiare il paese” così Laura Puppato sui risultati delle Europee. “L’unica nota stonata è l’affluenza ancora ferma sotto il 60% in troppi non si sono espressi ma anche il loro non-voto ci consegna un ulteriore impegno. Il PD diventa il primo partito dell’Alleanza Socialista e Democratica europea” ha continuato Puppato, aggiungendo: “In molti paesi crescono gli antieuropeisti, soprattutto in Francia e in Inghilterra, è preoccupante e segna la necessità di dare una nuova filosofia alle politiche di Bruxelles. L’Italia invece crede ancora nel sogno europeo e si ritroverà a guidarlo dentro l’Europa, questo è un altro segnale che il nostro paese ha ritrovato la via e sta rinascendo come guida ideale d’Europa”.
- UN RISULTATO STORICO
Questo risultato ci riempie di grande soddisfazione; il PD – con la nuova linea del segretario – premier Matteo Renzi – diventa il primo partito in Italia, nella circoscrizione Nord-Est e soprattutto in Veneto. Alle europee del 2009 il PD aveva in Veneto poco più del 20%, alle ultime politiche alla Camera poco più del 22% oggi con questo 38% raggiungiamo un risultato storico diventando così – con un indubbio e consistente passo in avanti – il primo partito. I risultati di queste elezioni dimostrano come il sistema delle destre e della lega stia attraversando una profonda crisi; non sono più loro il punto di riferimento della politica veneta e nazionale. Anche i cittadini Veneti sono stanchi di annunci e promesse mai realizzate; con il voto di ieri hanno dimostrato di essere disponibili a far cambiare verso anche alla nostra regione, ed affrontare una sfida che deve vedere la nostra comunità pronta al cambiamento dopo troppi anni di immobilismo. Grillo e il suo populismo arretrano rispetto ad un anno fa, segnale evidente che i cittadini hanno voglia di fatti concreti e sono già stanchi di chi urla e non costruisce nulla. Oltre alla grande soddisfazione per il risultato complessivo del partito democratico ci riempie di gioia aver riportato in Europa alcuni nostri rappresentanti: le oltre 230.000 preferenze di Alessandra Moretti e le oltre 95.000 di Flavio Zanonato consentono al partito regionale di avere, finalmente con una elezione diretta, due rappresentanti nel nuovo parlamento europeo, rafforzando ulteriormente l’autorevolezza del PD Veneto e creando di fatto quella filiera che da Roma arriva fino al parlamento europeo. Ora la sfida si apre anche e soprattutto in Veneto, dove il blocco lega-forza Italia non è più invincibile, anzi i veneti sembrano già pronti al cambiamento, con un nuovo PD capace di diventare finalmente credibile anche nella nostra regione. Il partito democratico veneto, con la nuova segreteria, è pronto a cogliere la sfida delle regionali del 2015!! Roger De Menech
- Chiusura campagna elettorale, con Maria Elena Boschi
Venerdì 23 Maggio, alle ore 19.30 in Piazza delle Erbe, a Padova, si svolgerà la chiusura della campagna elettorale per le amministrative del Comune di Padova e per le elezioni europee. Saranno presenti Maria Elena Boschi, Ministro per le Riforme Ivo Rossi, Candidato Sindaco di Padova Alessandra Moretti, Capolista PD Europee Circoscrizione Nord-Est Introduce Antonio Bressa, Segretario cittadino PD Padova Qui l’evento Facebook. #Padova #Riforme #MariaElenaBoschi #IvoRossi #AlessandraMoretti #europee2014
- Elezioni Europee 2014 – Appello al voto
Il popolo dei democratici non può sottovalutare l’appuntamento con l’Europa del 25 maggio. Siamo chiamati alla sfida del coraggio e del cambiamento, all’importante segnale di rinnovamento che gli italiani ci chiedono, che ci chiedi tu. Queste elezioni sono probabilmente le più importanti nella storia del parlamento europeo e abbiamo tre precise visioni politiche che in queste settimane si stanno delineando. C’è chi, come Grillo, vuole sfasciare tutto, mandare tutti a casa anche da Bruxelles e Strasburgo, senza capire che in questa maniera intaccherebbe esclusivamente la credibilità del nostro paese a livello internazionale. Poi c’è la visione di chi, come Berlusconi, vuole lasciare tutto invariato, portando avanti le politiche di austerity delle destre europee, che in questi cinque anni di crisi hanno causato i danni che stiamo tutti pagando in prima persona. Infine c’è chi vuole che l’Europa cambi verso, come propone il Partito Democratico e tutto il partito socialista europeo, con cui ci presentiamo all’appuntamento elettorale. Mai l’Unione era stata più discussa: dopo oltre cinque anni di crisi, il progetto europeo si trova davvero di fronte ad un possibile fallimento. Gli euro-scettici, però, non propongono nessun reale cambiamento, nessuna proposta seria e praticabile. Il populismo, come si sa, se non trova il sostegno del popolo vero, ha vita breve. L’Europa in questi decenni ci ha regalato conquiste straordinarie che probabilmente non si potevano neanche immaginare all’indomani delle tragedie vissute durante le due guerre mondiali: mai il nostro continente aveva avuto un così lungo periodo di pace e fratellanza. Ma non è solo questo il successo dell’Europa, che ha lavorato per garantire la tutela dell’ambiente, del consumatore, dei diritti della persona e delle pari opportunità. In questi 6 anni di profonda crisi economico finanziaria, le politiche di austerity proposte dalle destre europee e l’egemonia della Germania, hanno messo in seria crisi i valori di solidarietà e di giustizia sociale che avevano ispirato i padri fondatori dell’UE, nel 1992. Ecco perché l’Europa ha bisogno di nuove motivazioni, di nuovi esempi, di nuove politiche che puntino sul lavoro, l’innovazione, la crescita sostenibile, e che diano nuovo slancio sullo scenario internazionale. Non trasformiamo le elezioni del prossimo 25 maggio in un referendum “Europa Si – Europa No”, esercitiamo invece il nostro diritto di scegliere un Europa nuova, più forte, più coesa, che tuteli le peculiarità dei Paesi membri, potenziandone gli interessi comuni. Questo è il compito dei partiti progressisti, questo è l’impegno che il Partito Democratico si assume. Domenica prossima vota e fai votare PD-PSE, per un Parlamento rinnovato, per Martin Schulz Presidente della Commissione Europea, per un Europa non più ripiegata su se stessa e libera dai vincoli posti dalle destre europee, che ritrova fiducia e consapevolezza nelle sue straordinarie potenzialità. Un’ Europa che sappia appassionare le nuove generazioni e farci ritrovare fiducia nel futuro. On. Roger De Menech Segretario Regionale #PD #DeMenech #Pse #Europa #europee2014 #BeppeGrillo
- TASI, RUBINATO: SE PROROGA DEVE ESSERCI, SI DEVE AGEVOLARE TUTTI
“Se il Governo accoglie la richiesta dei Comuni inadempienti di prorogare la scadenza per il pagamento della prima rata della Tasi al 16 settembre, deve prendere in esame anche la possibilità di rinviare al 16 luglio la scadenza in quei Comuni che, rispettando la norma, hanno già deliberato le aliquote ma i cui uffici stanno facendo i salti mortali con i sistemi informatici per predisporre gli F24 o i bollettini da inviare ai contribuenti”. Lo chiede Simonetta Rubinato, parlamentare del Pd in Commissione Bilancio che stamane ha sottoposto questo problema al sottosegretario all’Economia Pierpaolo Baretta, ottenendo un impegno a valutare con i tecnici del Mef la proposta. “L’introduzione della nuova imposta – spiega la deputata – sta mettendo in fibrillazione i funzionari dei Comuni alle prese con i calcoli e soprattutto grande apprensione tra i contribuenti che non hanno ancora chiaro quanto e come dovranno pagare, tanto più ora che per alcuni c’è il rinvio e per altri no. In questo stato di confusione in cui ci troviamo va almeno evitato che di fronte ad una scadenza di legge ci siano cittadini di serie A, agevolati dal fatto di poter godere di una proroga, e cittadini di serie B, che magari nella fretta di dover provvedere al versamento rischiano di incorrere in errori e di dover poi pagare una sanzione. Se una proroga deve esserci, la si faccia agevolando tutti o almeno concedendo anche ai cittadini dei circa 800 comuni che hanno già deliberato di avere il tempo necessario per effettuare il pagamento in collaborazione con i dipendenti comunali in assoluta tranquillità”. ROMA, 20 maggio 2014
- Il Ruolo dell'Italia in Europa, con Enrico Letta
Enrico Letta torna per un’iniziativa pubblica a Padova, Mercoledì 21 Maggio alle ore 17.00 all’Hotel B4, per parlare di Europa insieme al Sindaco Ivo Rossi. Parteciperanno i candidati veneti al Parlamento europeo. #Italia #EnricoLetta #Padova #Europa #IvoRossi
- ELECTROLUX, RUBINATO: BENE L’ACCORDO MA NON CULLIAMOCI SUGLI ALLORI
“L’accordo raggiunto tra sindacati ed Electrolux è davvero una buona notizia. Conferma che la multinazionale vuole restare in Italia, e lo dimostra impegnandosi ad investire per rafforzare la propria competitività nel medio periodo, come mi avevano assicurato il responsabile degli stabilimenti europei dott. Ernesto Ferrario e il responsabile relazioni esterne Marco Mondini nel corso di un incontro alla Camera alla fine di marzo”. Lo afferma Simonetta Rubinato, parlamentare del Pd. “Penso – aggiunge – che tutti in questa vertenza abbiamo fatto la loro parte, istituzioni, sindacati ed azienda consapevoli dell’importanza della sfida per il Paese. “L’azienda – precisa la deputata del Pd – ha preso atto della volontà del Governo italiano di difendere un asset produttivo strategico anche con la disponibilità ad intervenire attraverso lo strumento della decontribuzione dei contratti di solidarietà per una percentuale del 35% che oggi è legge grazie al voto di conversione alla Camera del decreto legge n. 34, in cui sono stati stanziati dal Parlamento a tal fine per il 2014 15 milioni di euro. I sindacati hanno difeso siti e posti di lavoro attraverso una serie di velocizzazioni per consentire un aumento della produttività”. Secondo l’on. Rubinato “l’accordo raggiunto garantisce sostenibilità alla produzione in Italia nel breve e medio periodo e quindi rassicura sulle prospettive future, specie per il sito di Susegana in considerazione del tipo di prodotto” . “Attenzione però – avverte la deputata – non ci si può cullare sugli allori per non ritrovarci nel 2018 nella medesima situazione critica. Perciò bisogna mettere in campo da subito le riforme strutturali necessarie a dare competitività al sistema Paese e una strategia di politica industriale per la filiera della domotica, ovvero della ‘casa intelligente’ in cui inserire l’elettrodomestico come produzione ad alto valore aggiunto del nostro manifatturiero”. Treviso, 15 maggio 2014 #CameradeiDeputati #Electrolux #Rubinato
- MALTEMPO, PD: ZAIA, STOP POLEMICHE, LAVORIAMO PER REPERIRE LE RISORSE
“Se oggi i cittadini veneti che risiedono nei circa 350 comuni colpiti dal maltempo dello scorso gennaio possono sospendere il versamento delle tasse e dei contributi fino al 31 ottobre, lo si deve proprio a quella delibera della Presidenza del Consiglio che Zaia la scorsa settimana aveva bollato come scandalosa’. Se i suoi consulenti fossero stati più attenti non gli avrebbero suggerito un’uscita così incauta. La delibera con cui il Governo ha dichiarato lo stato di emergenza era infatti la ‘conditio sine qua non’ per dare attuazione alla norma che noi parlamentari, con lavoro bipartisan, nel marzo scorso abbiamo fatto inserire nel decreto n. 4 del 2014, per il rinvio degli adempimenti fiscali e contributivi, quantificati dal Mef per il Veneto in poco meno di un miliardo di euro, beneficio questo che, come ha ammesso lo stesso Governatore, non si vedeva dai tempi della precedente alluvione”. Lo affermano Simonetta Rubinato e Sara Moretto, parlamentari del Pd tra le cofirmatarie dell’emendamento poi accolto dal Governo. “In merito poi alle risorse per far fronte ai danni causati dal maltempo – specificano le deputate – la Protezione civile ha già quantificato in 137 milioni di euro gli interventi di somma urgenza e il Governo sta lavorando per reperire almeno una prima parte dei fondi necessari. E Zaia sa benissimo che la coperta è sempre più corta, visto che nel 2010 quando ha lasciato il lavoro di Ministro nel Governo Berlusconi i fondi a disposizione del Ministero dell’ambiente per il dissesto idrogeologico erano stati ridotti a 147 milioni rispetto ai 551 stanzianti nel 2008, con un taglio di oltre il 70%. Con l’ultima finanziaria abbiamo cominciato a rimpolpare il capitolo e il Governo sta lavorando per recuperare altre risorse dai finanziamenti assegnati in passato ma non ancora utilizzati”. Simonetta Rubinato e Sara Moretto invitano infine il presidente Zaia a “lavorare insieme, senza inutili polemiche sulla stampa, per far sì che una parte di queste risorse possa essere destinata al nostro Veneto”. Roma, 14 maggio 2014 #Rubinato #Governo #Zaia #Moretto #maltempo
- Laura Puppato: "Porto off shore di Venezia necessità per rilanciare tutto il sistema del Nord E
“Abbiamo letto con preoccupazione e un certo disappunto le dichiarazioni del senatore Francesco Russo volte ad appellarsi al governo, al Primo Ministro Matteo Renzi e alla Presidente della regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, affinché non si proceda con il porto offshore su Venezia” così i senatori Gianpiero Dalla Zuanna e Laura Puppato in una nota congiunta. “Come senatori della Repubblica Italiana, impegnati in commissione ambiente, ancor prima che come Veneti, siamo convinti che sia di fondamentale importanza il porto off shore di Venezia per la rinascita dei porti siti nel nord est dell’Italia, tutti e nessuno escluso anzi ricomprendendo la stessa Rijeka (Fiume) nel novero degli interessati a quest’opera. Risulta a nostro avviso evidente che è indispensabile unirsi non dividersi su questo progetto, l’unico per pescaggio e capacità di carico, nonché rotte di percorrenza, che possa garantire una quantità di traffico in entrata sufficiente a rendere possibile una vera concorrenza con i grandi porti del nord Europa, attualmente capaci di assorbire e movimentare praticamente tutto il potenziale che offre il mediterraneo, causa le nostre incapacità di fare squadra e pensare in termini collegiali”. “Dunque si inizi seriamente un lavoro che veda Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, e la stessa Croazia se lo vorrà, insieme con il Veneto per fare rete e raccogliere le enormi opportunità che si apriranno in questo settore, se solo saremo capaci di unirci per sostenere l’hub portuale del nord Italia, avente come centro il porto off shore di Venezia” hanno aggiunto i dsenatori, concludendo: “Un’opportunità a cui si è lavorato egregiamente grazie soprattutto alle convinzioni di Paolo Costa e che il Governo italiano deve cogliere al volo, per le prospettive di lavoro e logistica che sarà capace di innestare in tutto il nord Italia, favorendo la rinascita anche dei porti che oggi languono”. #FrancescoRusso #DeboraSerracchiani #Venezia #LagunaVenezia #Portooffshore #Senato #LauraPuppato #MatteoRenzi
- EUROPEE – MORETTI: FIRMA ITALIANA PER LA CARTA PROGRAMMATICA DEI GIOVANI PSE.
“Per me – ha dichiarato Alessandra Moretti, raggiunta a Fossalta di Portogruaro questa mattina – è un onore rappresentare idealmente tutti i candidati del Pd nella firma al manifesto dei giovani Pse. Appartenere ad una grande famiglia politica ha un significato concreto. La nostra Europa, quella per cui ci battiamo, non è un’Europa qualsiasi. È un’Europa più vicina ci cittadini, più equa, più attenta ai diritti, alle aspirazioni dei giovani e al tema del lavoro”. #PD #Pse #Moretti #lavoro #Europa #europee2014 #Giovani
- Feste Democratiche
aggiornamento feste democratiche Dal 1 al 4 Maggio, a Concordia Sagiattaria (VE) #featured



