Favero: "Il progetto della Regione è largamente insufficiente"
(immagine Vulpes Veneta - Opera propria, CC BY-SA 4.0)
“Per il Partito Democratico del Veneto la trasformazione dell’attuale assetto della 'Treviso-mare' nella superstrada a pagamento, come da concessione aggiudicatasi in progetto di finanza dal Consorzio SIS, non solo non risolve le criticità di questa infrastruttura, ma con un una rettifica di tracciato trasforma una strada gratuita in una strada a pedaggio. Si tratta infatti di un progetto vecchio di oltre dieci anni che peraltro non risolve il collo di bottiglia di accesso a Jesolo e alle altre località del litorale di Cavallino con un sottodimensionamento delle previste arterie di redistribuzione del tratto verso il litorale. Senza contare le serie conseguenze su di un territorio prezioso adiacente alla laguna di Venezia, ovvero uno degli ecosistemi lagunari più estesi e più importanti d'Europa e dell'intero bacino Mediterraneo, impattando in maniera pesante sulla viabilità comunale dei territori attraversato. Conosciamo bene la necessità di un ripensamento di questa arteria e dell’accesso alle spiagge del Veneziano ma in tutti i casi la Treviso-mare deve restare gratuita”. Lo afferma Matteo Favero, responsabile del forum Ambiente e Infrastrutture del PD Veneto.