Il segretario del Pd regionale, Martella: «Fenomeno ha raggiunto livelli inaccettabili, si attivi l’Osservatorio sulla sicurezza»
«La morte dell'addetto alla funivia è l'ennesima tragedia sul lavoro che ferisce il nostro Paese e la nostra regione. Come PD avevamo chiesto nelle scorse settimane che a livello regionale si attivasse un Osservatorio sulla sicurezza con il coinvolgimento di Istituzioni e parti sociali per contrastare un fenomeno che in Veneto ha raggiunto livelli inaccettabili. Abbiamo anche presentato un documento di 10 proposte per una nuova cultura della sicurezza sul lavoro. Dobbiamo purtroppo sottolineare due dati: il Veneto si conferma in testa alla classifica per incidenti e morti sul posto di lavoro, fino al 31 luglio i dati certificati indicavano 51 caduti nella nostra regione; in secondo luogo la carenza di personale, degli Spisal e dei Tribunali, contribuisce a rendere meno sicuri i luoghi di lavoro dove si fanno mediamente, meno controlli che in altre regioni. Non si può assistere passivamente a questo bollettino di guerra. È sempre più urgente che si apra un confronto sulla sicurezza per evitare tragedie e vittime e per promuovere una cultura della sicurezza sul lavoro. Per farlo c’è bisogno di un patto forte tra associazioni di categoria e parti sociali e di un sostegno altrettanto convinto delle istituzioni». Lo afferma il segretario regionale del Partito democratico, Andrea Martella.