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Lavoro, Camani: "Regione promuova carta dei diritti dei lavoratori digitali"



“La tragica morte di Alì Jamat, vittima di un incidente stradale, deceduto nello stesso giorno in cui nasceva il suo secondo figlio, solleva ancora una volta l’enorme questione della tutela di questa tipologia di lavoratori. Una morte che non può essere considerata come fatalità, ma che si lega all’organizzazione del lavoro intermediato da piattaforma”. A dirlo, la consigliera regionale padovana e capogruppo del Partito Democratico Vanessa Camani.


“La politica - spiega la capogruppo - non può limitarsi al pur doveroso e sincero cordoglio, ma deve prendere atto che bisogna intervenire per contrastare la persistente violazione ed elusione delle tutele delle lavoratrici e dei lavoratori di questo settore. Un ambito che nasce dallo sviluppo tecnologico, con un'evoluzione dalle grandi potenzialità, ma che deve essere sempre accompagnata da regole che scongiurino ogni forma di sfruttamento”.


“In attesa di una normativa nazionale - ricorda l’esponente dem - ho presentato nei mesi scorsi un progetto di legge che propone che la Regione si faccia parte attiva nella definizione di una Carta dei diritti dei lavoratori digitali, allo scopo di garantire in maniera omogenea su tutto il territorio regionale un’occupazione sicura e dignitosa. Il dovere di dotare questi addetti di dispositivi di protezione idonei alla mansione che eseguono e di proteggerli da ogni forma di abuso sul lavoro deve tradursi urgentemente in intervento. Così come è necessario rafforzare il sistema di rappresentanza collettiva che aiuti questi lavoratori ad essere sottratti dall’isolamento in cui spesso sono trattenuti”.


In conclusione, Camani annuncia la presentazione di una mozione sul tema “Per richiamare il governo veneto ad assumere un ruolo attivo nell'introduzione di queste tutele, comprese ovviamente quelle relative alla garanzia di un salario minimo orario e del riconoscimento delle indennità integrative come quelle connesse alle condizioni metereologiche o alla distanza da percorrere”.

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