Presentati al Senato gli emendamenti per affrontare l’emergenza
Martella: «Ora verifichiamo se il governo intende aiutare davvero il comparto»
Aumento delle risorse stanziate, estensione e implementazione delle misure già previste per il fermo pesca nonché ristoro dei danni per l'anno in corso con una previsione di incremento degli stanziamenti nel 2024. Con questi emendamenti al decreto legge in conversione sugli asset e le attività strategiche del Paese il gruppo del Partito democratico al Senato intende dare risposte alla richiesta del settore pesca, in particolare del Veneto, colpito pesantemente dall’invasione del granchio blu. Nel dettaglio gli emendamenti prevedono un aumento di risorse fino a 20 milioni, contro i 2,9 milioni di euro inizialmente previsti dal governo e risorse aggiuntive per il 2024 di ulteriori 15 milioni di euro.
«Ora vediamo chi fa sul serio», afferma il primo firmatario degli emendamenti e segretario regionale del Partito democratico, Andrea Martella. «Zaia per tutta l’estate ha parlato di granchio blu, ma gli operatori non hanno visto né lo stato di emergenza né risorse aggiuntive. Ci auguriamo che le forze di maggioranza vogliano affrontare realmente questa situazione e il PD offre con questi emendamenti la possibilità di dare risposte concrete al settore, in particolare al comparto veneto, già duramente segnato da questa emergenza».