top of page

Cinque proposte contro il carovita


Tra dicembre 2021 e giugno 2023 l’indice dei prezzi al consumo (calcolato secondo i criteri armonizzati Eurostat) è aumentato complessivamente del 13%.

Nello stesso periodo, le retribuzioni contrattuali orarie dei lavoratori dipendenti sono cresciute solo del 4,1%. Secondo l’OCSE, la diminuzione dei salari reali tra il primo trimestre 2023 e il primo trimestre 2022 in Italia (-7,3%) è stata la più elevata tra le grandi economie avanzate.


Il Partito Democratico intende offrire un contributo di idee in merito ad un pacchetto di possibili misure di carattere congiunturale per contenere in misura significativa la dinamica dell’inflazione, che si aggiungono alle proposte più strutturali presentate in altre occasioni per il progressivo miglioramento del potere d’acquisto delle cittadine e dei cittadini da una parte e, dall’altra, per la riduzione dei costi di produzione e di vendita dell’energia e di altri beni attraverso un’accelerazione delle politiche attive di decarbonizzazione e di trasformazione delle filiere produttive nell’ottica dell’economia circolare.


Il costo delle misure proposte dal documento è di 1 miliardo 485 milioni nel 2023; 1 miliardo 350 milioni nel 2024; 150 milioni a decorrere dal 2025. La copertura è a valere sull’extra gettito fiscale sui carburanti e dalla rimodulazione dei sussidi ambientalmente dannosi elencati nel Catalogo previsto dall’art. 68 della Legge 221/2015.


Scarica il documento completo

Documento_5_proposte_ControCarovita
.pdf
Scarica PDF • 1.18MB

La conferenza stampa con la segretaria Elly Schlein, il responsabile Economia, Finanze, Imprese e Infrastrutture Antonio Misiani, la responsabile Conversione ecologica, Clima, Green economy e Agenda 2030 Annalisa Corrado, la responsabile Scuola, Educazione dell’infanzia, Istruzione, Povertà educativa Irene Manzi, la senatrice Simona Malpezzi.



Vai alla pagina dedicata alle proposte per contrastare gli aumenti dei prezzi sul sito del Pd Nazionale.

bottom of page