Ivan Pedretti
Rivendichiamo l'Europa!
Faccio politica da quando ho 15 anni: prima in una fabbrica di provincia, distribuendo L’Unità, poi come rappresentante dei lavoratori e delle lavoratrici. Da lì non mi sono mai fermato, la mia vita si è intrecciata con quella del sindacato: mi sono messo a disposizione con passione impegnandomi al Nord Est e allo Spi Cgil, lottando per ridare dignità ai pensionati e alle pensionate, milioni di persone che questa società sta lasciando indietro.
Ho deciso di accettare la proposta di Elly Schleine di candidarmi con il Partito Democratico perché penso che all’Europa serva più sinistra: rappresentare lavoratori e lavoratrici, pensionati e pensionate, le nuove generazioni. Per dare voce a chi non ce la fa, a chi è schiacciato
da un sistema incentrato sul profitto e non sulle persone. Sono fiero della mia storia: un ragazzo semplice, diventato operaio metalmeccanico che si è emancipato socialmente e culturalmente attraverso l’azione politica. Ora fermiamo questa destra retrograda e nostalgica, e costruiamo assieme quell’altro mondo possibile, di cui abbiamo sempre parlato.