«Siamo molto soddisfatti perché con il 24 per cento a livello nazionale per il PD il risultato, visto anche il vento che soffia in Europa, è straordinario. E anche in Veneto registriamo una importante crescita rispetto alle ultime politiche con quasi il 3 per cento in più e un consolidamento rispetto alle ultime elezioni europee. In alcune città come a Padova, Venezia e anche a Treviso siamo primo partito. Questo risultato, frutto del lavoro di squadra della segretaria Elly Schlein, dei territori, delle candidature forti, autorevoli e radicate, ci dice che dobbiamo continuare a lavorare con tenacia per costruire un’alternativa a livello nazionale e in Veneto».
Lo afferma il senatore e segretario regionale del Partito democratico del Veneto, Andrea Martella, commentando i risultati delle elezioni europee.
«La somma dei voti delle opposizioni al governo Meloni è pari a quella dei voti del centrodestra. Bisogna trovare il modo di trasformare questa somma di voti in una proposta politica ben chiara e riconoscibile in cui i cittadini si possano ritrovare. Il PD è il perno imprescindibile di questa alternativa, per i suoi valori, per la sua classe dirigente, per il suo radicamento. Per l'Europa siamo preoccupati per i venti di destra che soffiano forte in molti Paesi, dalla Francia alla Germania, per questo il voto al PD assume ancora più valore come argine ai nuovi e vecchi nazionalismi che puntano alla sua disgregazione. Da oggi siamo ancora di più al lavoro in Italia e in Europa forti di questo consenso, non scontato, che ci hanno dato gli elettori».