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Che storia, la storia di Donazzan

La versione revisionista della battaglia di Nikolajewka secondo l'assessore veneto all'istruzione

Soldati dell'asse uccidono civili durante l'invasione del 1941
Soldati dell'asse uccidono civili durante l'invasione del 1941

Il segretario regionale del Partito Democratico del Veneto, Andrea Martella, chiede l’intervento immediato del ministero dell’Istruzione «per stigmatizzare la circolare dell'assessorato Veneto inviata lo scorso 26 gennaio agli istituti scolastici del Veneto che ‘piega' la battaglia degli alpini a Nikolajewka del 26 gennaio 1943, ad una sorta di esaltazione del regime fascista. Chiediamo che si prendano ufficialmente le distanze da grette e pericolose forme di revisionismo surrettizio».

L’assessore veneto all’istruzione aveva inviato nei giorni scorsi una circolare alle scuole per ricordare la battaglia di Nikolajewka di cui ricorreva l’ottantesimo anniversario. Elena Donazzan non ha resistito e le è sfuggito un ‘purtroppo i russi accerchiarono le divisioni dell’Assepoco storico e molto ‘politico’ sulla battaglia.


È incredibile il rammarico dell’assessore per la sconfitta patita dagli eserciti tedesco, ungherese e italiano, cioè le forze armate dei paesi nazifascisti che avevano aggredito l’Unione Sovietica, dopo aver fatto scempio dell’Europa e di ogni libertà individuale, civile e sociale dai Pirenei al Circolo polare artico.

Su questa vicenda il Partito Democratico la settimana prossima presenterà un’interrogazione sia in Parlamento sia in Consiglio regionale.

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