top of page

Camorra, basta sottovalutare il fenomeno

Naccarato: «Servono maggiori risorse per magistratura e forze dell’ordine»



«In questi giorni il radicamento della camorra in Veneto orientale ha ricevuto due importanti conferme giudiziarie. La Cassazione ha accertato l’esistenza di un’associazione di stampo mafioso legata alla camorra casalese, in grado di agire indisturbata per anni, e ha reso definitive le condanne per i 17 imputati giudicati con rito abbreviato. Nel processo di primo grado in corso contro gli altri 47 imputati l’accusa ha chiesto condanne per 452 anni di carcere. I rapporti tra il gruppo criminale e la pubblica amministrazione di Eraclea sono evidenziati dalla richiesta di 4 anni di carcere per l’ex sindaco e dalla condanna definitiva a 2 anni e 2 mesi per il suo predecessore. Le attività dell’organizzazione mafiosa sono state favorite dalle sottovalutazioni, dalle relazioni intrecciate con imprese e professionisti del territorio in cerca di facili guadagni e da un diffuso clima di omertà e connivenza. Per disarticolare le connivenze e le complicità che hanno consentito alla camorra di radicarsi in Veneto orientale serve una mobilitazione straordinaria delle istituzioni locali e delle forze sociali ed è necessario potenziare gli organici della magistratura e delle forze dell’ordine». Lo afferma Alessandro Naccarato, responsabile del forum legalità e sicurezza del Partito democratico del Veneto.

bottom of page